Fattoria Di Vaira: organismo agricolo vitale de Le Terre di Ecor

Un’azienda agricola che invece di chiudere si converte alla biodinamica diventando la più grande azienda del Molise e una delle più importanti esperienze del Centro Sud. Parliamo della Fattoria Di Vaira, che appartiene al circuito Le Terre di Ecor, una rete di imprese che assieme a NaturaSi ha costruito un’alleanza in difesa della Terra per il biologico di qualità e per garantire adeguate condizioni di lavoro nelle proprie aziende. NaturaSì costruisce con loro un percorso all’insegna della sicurezza per i consumatori, con un team composto di 10 agronomi e 16 addetti all’Ufficio Assicurazione Qualità che affianca costantemente i produttori per supportarli nelle fasi più impegnative della coltivazione.

Situata nel comune di Petacciano (Campobasso) l’azienda Di Vaira, una delle esperienze più rappresentative de Le Terre di Ecor, si estende su di una superficie di oltre 500 ettari nell’area a ridosso della costa adriatica tra Termoli e Vasto. Conta su un centinaio di soci e su circa 65 dipendenti. Gli ortaggi invernali ed estivi costituiscono la produzione di punta e vengono coltivati su ben 100 ettari. Ma si producono anche formaggi, vino, olio, cereali e foraggio per gli allevamenti di vacche da latte. “Abbiamo rilevato questa realtà nel 2007 da un ente di beneficenza”, spiega Paola Santi, la direttrice della fattoria. “L’azienda era entrata in crisi a causa del calo dei prezzi delle materie prime. Grazie alla grande diversità colturale e alla presenza di bovini da latte, fin dall’inizio, c’erano le basi per creare un’azienda biodinamica, un organismo agricolo vitale a tutti gli effetti”. In altre parole una realtà autosufficiente che usa soltanto compost e foraggio autoprodotti e punta sulla diversificazione colturale per garantire una continuità lavorativa tutto l’anno. È un processo in divenire che punta molto sulla sperimentazione: “Ragionare in termini di individualità agricola significa studiare le rotazioni delle coltivazioni e selezionare le varietà più adatte alla biodinamica, per ottenere terreni sempre più fertili e vitali”.

La Fattoria Di Vaira è impegnata anche in attività di formazione per giovani agricoltori – ospita infatti l’Accademia Biodinamica – e di divulgazione: “Un modo per coinvolgere altri agricoltori e i consumatori. Un confronto di esperienza e in definitiva un modo per far crescere il movimento”, aggiunge Santi.

“Cerchiamo di sostenere le aziende agricole che lavorano bene, che rispettano i nostri valori, spiega Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì. “Vogliamo ridare dignità al lavoro agricolo. In questi anni, la Fattoria Di Vaira è diventata un punto di riferimento per il territorio. Un valore per l’ambiente con un terreno inizialmente molto argilloso che con la biodinamica si è rigenerato. Un valore per la comunità locale poiché dà lavoro a decine di persone. Un valore anche culturale perché si è trasformata un centro che ospita convegni e percorsi didattici”.

Da una regione che viene spesso considerata periferica e addirittura problematica come il Molise arriva dunque la storia di una realtà agricola, a suo modo pioneristica, diventata eccellenza ambientale e punto di riferimento per un territorio e forse per l’intero Mezzogiorno.

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