Ambiente, l’agricoltura deve fare la sua parte
La chimica di sintesi distrugge risorse e mina la biodiversità. Mammuccini: l’agroecologia è approccio giusto per tutelare l’ambiente.
La chimica di sintesi distrugge risorse e mina la biodiversità. Mammuccini: l’agroecologia è approccio giusto per tutelare l’ambiente.
Secondo l’Efsa, il 4,7% dei prodotti provenienti da Paesi extra Ue contenevano una quantità irregolare di residui chimici.
Sotto accusa la relazione dell’agenzia federale tedesca preposta alla valutazione dei rischi. Polemica a poche ore dal voto dell’Europarlamento sui pesticidi.
Prima il biodinamico (stregoneria!), poi ora anche il biologico che – udite udite – inquinerebbe più dell’agricoltura che utilizza glifosato, clorpyrifos, metolaclor, triciclazolo, oxadiazon, terbutilazina.
I ricercatori della Wageningen University & Research hanno rilevato 76 residui di pesticidi in 317 campioni di suoli agricoli europei. L’83% dei terreni conteneva uno o più residui. Identificati, inoltre, 66 diversi cocktail di pesticidi
di Goffredo Galeazzi