Finalmente torniamo in campagna! Oggi abbiamo appuntamento con mia sorella, la sua famiglia e alcuni avventori della sua fattoria, per un pic nic rilassante e una passeggiata tra i campi. E nel pomeriggio il festival delle bande di strada, che per noi è un appuntamento annuale imperdibile.
Pic nic… sembra facile! Come fare con il nostro esperimento 100% biologico? Stella e Giacomo mi preoccupano più di noi: riusciranno a non assaggiare nel piatto degli altri bambini? Riusciremo a tenerli a freno senza fargli pesare la nostra scelta? Mi preoccupa soprattutto Giacomo, che è più impulsivo e “rosicone”. Con non poche titubanze organizzo il nostro cesto da pic nic.
Arrivati al paesello, dove mia sorella e mio cognato portano avanti l’azienda agricola avviata negli anni ‘70 dai nostri nonni, non faccio in tempo a scendere dalla macchina che mi trovo tre quarti della famiglia – Giorgio compreso! – che fa merenda con i mitici cornetti salati all’anice locali. Insorgo e metto tutti in riga: “ fra una settimana abbiamo le analisi finali e voi vi distraete così!” Sottraggo i cornetti dalle fauci dei tre mascalzoni e li sostituisco con pizza home-made e carotine biologiche.
Via: si parte per la passeggiata.
Cosa accadrà al ritorno? Tremo. Ho visto che mia sorella invece di disporre un pic-nic ha preparato un sugo con melanzane che ha profumato tutta casa… Argh! Dovrò legare i pargoli.
Dopo tre ore di cammino rientriamo e troviamo una pasta fumante ad attendere il gruppo. Giacomo e Stella l’hanno presa malissimo. Ho ricordato loro tutto il progetto cui stavamo partecipando e gli ho promesso che al più presto sarebbero stati “risarciti” col medesimo piatto, ma biologico. E devo dire che l’argomento ha suscitato un sincero interesse in tutti i commensali, i quali (pasta con le melanzane a parte) ci hanno invidiato non poco.
Torniamo a casa dopo il festival in tempo per consolare i bambini stanchi e affamati con un magnifico piatto di…. Pasta con le melanzane, direte voi!? Eh no, era un po’ tardi e dopo aver promesso solennemente che l’avrei fatta al più presto, vista l’ora, abbiamo “ripiegato” sulla pasta al pesto fatto da noi, mozzarella di bufala e la solita insalata in apertura.
