Accordo di collaborazione tra Regione e Unioncamere Piemonte per realizzare “iniziative di informazione e di educazione alimentare in materia di agricoltura bio”
Far conoscere l’agricoltura biologica educando le giovani generazioni a consumare alimenti coltivati senza usare prodotti dell’agrochimica. E’ lo scopo dell’accordo siglato tra l’assessorato Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte, per realizzare il progetto “Iniziative di informazione e di educazione alimentare in materia di agricoltura biologica”. L’intento è di avviare una serie di iniziative di comunicazione volte a promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili nell’ambito della ristorazione collettiva.
La collaborazione è finanziata dal Fondo per le mense scolastiche biologiche. Inoltre, consentirà di valorizzare al meglio la sinergia derivante dall’interazione tra le competenze dell’Assessorato Agricoltura e Cibo e l’esperienza maturata nell’ambito dell’informazione scolastica dalla rete delle Camere di Commercio che ormai da diversi anni porta avanti il progetto “Latte nelle scuole”. Unioncamere Piemonte si avvarrà dell’attività del laboratorio chimico della Camera di Commercio di Torino, organismo specializzato nella gestione globale delle problematiche inerenti la sicurezza alimentare, la nutrizione, le analisi e l’etichettatura dei prodotti alimentari.
“L’accordo che abbiamo siglato con l’Assessorato Agricoltura e Cibo del Piemonte avrà due obiettivi principali: promuovere il consumo di prodotti di qualità, biologici e sostenibili nell’ambito della ristorazione collettiva e educare, soprattutto i più giovani, a un’alimentazione consapevole, sana e equilibrata”, ha commentato il presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia.
“Attraverso azioni di educazione alimentare portiamo a conoscenza dei più giovani i prodotti di qualità frutto del lavoro dei nostri agricoltori, e inoltre coinvolgiamo le fattorie didattiche per il ruolo educativo che possono assumere in particolare con i bambini delle primarie”. E’ quanto sottolineato dall’assessore all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, Marco Protopapa.
Le attività previste
Le principali attività previste dall’accordo saranno valide per il triennio 2020-2022. Nello specifico sono: la predisposizione di materiale informativo e la realizzazione di attività di formazione rivolta alle stazioni appaltanti il servizio di ristorazione scolastica; la predisposizione di materiale educativo rivolto ai docenti della scuola primaria per favorire e incentivare il consumo di prodotti biologici nelle mense scolastiche; l’attuazione di una campagna informativa rivolta ai dirigenti scolastici e ai docenti della scuola primaria. Quest’ultima ha l’obiettivo di far inserire nei Piani di offerta formativa visite presso le fattorie didattiche e incontri informativi.