Oggi primo giorno effettivo della nostra dieta bio e prime piacevoli scoperte. Per Giorgio, che mangia al lavoro e i bambini, che mangiano fuori casa, ho preparato un’ottima pasta di grano duro cappelli con le zucchine e il parmigiano. E questa è la prima scoperta! Grazie a #ipesticididentrodinoi mi sono incuriosita e informata su quello che stavo preparando, dal momento che non lo conoscevo. Il grano duro varietà Senatore Cappelli è una cultivar originale pugliese dedicata al senatore che negli ultimi anni dell’800 realizzò la prima trasformazione agraria di quella regione… Adesso lo so . Giorgio e i bambini hanno gradito molto la pasta.
Per cena mangeremo carne. Pollo al forno con olio, aglio, rosmarino e vino bianco, servito con patate al forno. La nutrizionista vorrebbe la carne stufata, ma per stasera soddisferò anch’io le papille gustative! Come entrée ci sarà un ricco minestrone con verdure di stagione: sedano, carote, zucchine, qualche fagiolino, due foglie di verza e di insalata (quelle più esterne e coriacee che spesso finiscono nel secchio) e cipolla.
Seconda simpatica scoperta della giornata, mentre lavo le verdure per il minestrone, è un piccolo amico. Un bel bruco che pasteggia sulla nostra insalata! Certo, non mi offendo se vuole condividere con noi queste belle foglie, ma la sorpresa è dovuta al fatto che quasi mai si trovano ospiti nella verdura che prepariamo. Queste pietanze bio mi fanno tornare all’infanzia, quando si mangiavano i prodotti dell’orto e anche al banco frutta e verdura del mercato si trovavano prodotti davvero “vivi”! Lascio il bruco a brucare sull’insalata e lo immortalo con una bella foto, da mostrare ai ragazzi più tardi.
